“L’impiccagione in IRAN di Samira Sabzian, sposa bambina incarcerata già da 10 anni, è un altro crimine perpetrato da un regime reazionario e spietato. L’ennesimo atto in violazione dei diritti umani. Non possiamo restare inermi di fronte ad un massacro che vede in Samira Sabzian l’ultima vittima. La comunità internazionale deve alzare la voce e sostenere le donne e un intero popolo che insieme hanno provato a ribellarsi sacrificando vite umane e oggi messi a tacere dal terrorismo del governo. Donna vita libertà sia anche il nostro grido di indignazione”. Lo dice la senatrice del Pd Cecilia D’Elia
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