“Secondo notizie di stampa, all’incontro elettorale organizzato qualche giorno fa dalla Lega in un hotel di Latina, con la partecipazione del ministro Valditara, del sottosegretario Durigon e di un candidato alle prossime elezioni regionali, hanno preso parte intere scolaresche e persino il coro di un istituto comprensivo locale.
Mi chiedo a che titolo sia stata possibile tale partecipazione. Addirittura alcuni bambini e bambine in divisa scolastica avrebbero intonato inni di benvenuto”. A scriverlo sulla sua pagina facebook è la senatrice PD, Cecilia D’Elia, capogruppo nella 7a commissione, scuola, cultura, istruzione
“Per carità di patria – prosegue D’Elia – voglio escludere che sia stato proprio il ministro a promuoverla, ma di fronte alla censurabile solerzia di qualche insegnante o esponente politico locale, mi chiedo come il ministro abbia potuto assecondare una tale organizzazione e non l’abbia immediatamente interrotta, riservandosi di valutare provvedimenti disciplinari nei confronti dei dirigenti scolastici e dei docenti interessati. Era evidentemente un’iniziativa di partito e il coinvolgimento delle scolaresche è stato totalmente fuori luogo. Mi pare che dalla scuola del merito stiamo rapidamente passando a quella della propaganda”.
