“Troviamo inaccettabile che da oltre due settimane nel carcere romano di Rebibbia Nuovo Complesso siano state sospese tutte le attività pomeridiane svolte dai volontari. Questa disposizione discende da un ordine di servizio emanato della direttrice reggente, dott.ssa Rosella Santoro, con la motivazione di una carenza nell’organico degli agenti di polizia penitenziaria. Questa situazione doveva essere temporanea e risolversi con l’invio da parte del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria di 20 agenti. A tutt’oggi, però, niente è cambiato e a pagarne le conseguenze sono i detenuti, costretti all’inattività forzata, e gli stessi agenti, che devono occuparsi di problemi che fino a 15 giorni fa trovavano una risposta nel lavoro dei volontari. Chiediamo quindi che il ministro Andrea Orlando e il Dap si attivino subito per porre fine a questa assurda situazione”. Lo dichiarano i senatori Pd Nerina Dirindin e Luigi Manconi.
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