“Nulla può giustificare un attentato alla democrazia come quello compiuto in Myanmar. Per questo oggi, insieme a Cgil, Cisl e Uil e all’Associazione Italia-Birmania Insieme, ho partecipato al presidio convocato a Roma per chiedere al governo italiano e alle istituzioni europee e internazionali di sostenere il governo democraticamente eletto, il presidente della Repubblica Win Mynt e la leader premio Nobel per la Pace Aung San sui Kyi ingiustamente arrestati” così la senatrice Valeria Fedeli capogruppo Pd in commissione diritti umano. “È fondamentale che a livello nazionale e internazionale si levi forte la voce di condanna e denuncia contro questo golpe, il governo militare e le gravi violenze messe in atto neo confronti di tante cittadine e cittadini birmani che in questi giorni stanno protestando per difendere libertà, democrazia, diritti umani e civili”.


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