‘Lo scorso 2 luglio l’Agenzia delle Entrate ha comunicato al settore dell’autotrasporto il taglio del 70 per cento delle deduzioni forfettarie per spese non documentate e relative all’anno d’imposta 2014. Il comparto è già duramente colpito dalla crisi e dalla concorrenza sleale del cabotaggio abusivo e dunque non può reggere l’urto di provvedimenti così lesivi delle legittime aspettative di decine di migliaia di imprenditori artigiani’.
Lo scrive la senatrice del Pd Laura Fasiolo in un’interrogazione urgente al Ministro dei Trasporti e al Ministro dell’Economia, sottoscritta anche dai colleghi Scalia, Morgoni, Esposito, Sollo, Pezzopane, Favero, Amati.
‘Sappiamo che per il 23 luglio è già stato fissato un incontro al ministero dei Trasporti con le associazioni di categoria degli autotrasportatori. Ma nel frattempo chiedo al Governo come intenda intervenire con misure urgenti per il corrente anno (anno d’imposta 2014) e quali misure strutturali, di medio – lungo periodo, sia necessario prevedere per una reale salvaguardia delle imprese italiane del settore dell’autotrasporto merci. Siamo certi che il Governo dimostrerà attenzione e vorrà rispettare gli impegni già assunti per il passato, come stabilito nel protocollo d’intesa firmato nel novembre del 2013 da ministero trasporti e associazioni di categoria maggiormente rappresentative, e definire per il futuro interventi strutturali che tutelino un settore vitale per l’economia dell’intero Paese’.
Lo scrive la senatrice del Pd Laura Fasiolo in un’interrogazione urgente al Ministro dei Trasporti e al Ministro dell’Economia, sottoscritta anche dai colleghi Scalia, Morgoni, Esposito, Sollo, Pezzopane, Favero, Amati.
‘Sappiamo che per il 23 luglio è già stato fissato un incontro al ministero dei Trasporti con le associazioni di categoria degli autotrasportatori. Ma nel frattempo chiedo al Governo come intenda intervenire con misure urgenti per il corrente anno (anno d’imposta 2014) e quali misure strutturali, di medio – lungo periodo, sia necessario prevedere per una reale salvaguardia delle imprese italiane del settore dell’autotrasporto merci. Siamo certi che il Governo dimostrerà attenzione e vorrà rispettare gli impegni già assunti per il passato, come stabilito nel protocollo d’intesa firmato nel novembre del 2013 da ministero trasporti e associazioni di categoria maggiormente rappresentative, e definire per il futuro interventi strutturali che tutelino un settore vitale per l’economia dell’intero Paese’.