“Con la firma del decreto attuativo della legge di stabilità, parte ufficialmente nel nostro Paese la tassazione agevolata del premio di produttività, che può essere tradotta dalle aziende anche in welfare specifico. E’ una completa innovazione, con cui le imprese possono premiare il merito o scegliere di produrre servizi per i dipendenti, dagli asili nido aziendali, alla tata, alle pulizie a tutto quello che può agevolare ai lavoratori la conciliazione con i tempi di vita”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, segretaria della Commissione Lavoro.
“Il decreto prevede – prosegue Nicoletta Favero – che un premio di produttività di 2000 euro lordi attribuito a chi guadagna fino a 50 mila euro lordi all’anno venga tassato solo al 10%, senza ulteriori costi per l’impresa, che risparmia così 560 euro. In alternativa, l’azienda può decidere di investire i 2000 euro in servizi per i dipendenti, anche attraverso voucher da spendere in strutture pubbliche e private. In caso di coinvolgimento paritetico dei lavoratori, il bonus può anche salire a 2500 euro. E’ un ulteriore passo in avanti – conclude Favero – per migliorare la vita dei lavoratori ed aumentare la produttività delle imprese”.