“L’abolizione del Freccia Bianca Torino-Milano delle 6.29 denunciata oggi da ‘La Stampa’ è gravissima perché colpisce tutti i pendolari che si muovono verso il capoluogo lombardo dal Piemonte orientale. Questa decisione di Trenitalia, che sconfessa l’impegno di opposto tenore già assunto in precedenza dall’azienda, matura e va ad incidere nel contesto già drammatico del trasporto ferroviario interregionale, che vede lavoratori e studenti alle prese con difficoltà quotidiane spesso insormontabili. E’ previsto per domani un incontro con i parlamentari piemontesi e i sindaci di Biella, Vercelli, Novara, Alessandria e Casale e l’assessore regionale ai trasporti del Piemonte, Francesco Balocco, proprio per affrontare questi problemi, che non sono più rinviabili”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, eletta in Piemonte.
“Sulla ventilata cancellazione dei treni Frecciabianca Torino-Milano – prosegue Favero – unici collegamenti veloci con il capoluogo lombardo di Vercelli e Novara, e di tutte le città vicine come Santhià e Biella, avevo già presentato un’interrogazione parlamentare. La situazione si sta aggravando, perché i treni interregionali, affollati, spesso in ritardo e con carrozze usurate e in numero ridotto, non sono un’alternativa valida. E’ urgente – conclude Favero – assumere un’iniziativa politica per cercare di migliorare le condizioni di vita di migliaia di lavoratori e studenti”.
