“La relazione del presidente De Felice oggi ha documentato un importante cambio di passo dell’Inail, dall’assicurazione e dalla sicurezza alla cura, riabilitazione, reinserimento e ricerca fino ad arrivare alle start up. E’ un’evoluzione di rilievo, che sta producendo buoni frutti. Sul fronte dei dati, calano gli infortuni grazie anche al lavoro svolto e questo è un fatto molto positivo, che conferma la mission dell’istituto”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, segretaria della Commissione Lavoro.
“Gli investimenti in ricerca – prosegue Nicoletta Favero – stanno producendo risultati sorprendenti, con il prototipo di esoscheletro motorizzato e quello di falange in grado di restituire la sensibilità tattile dell’arto amputato. Insieme con i programmi di riabilitazione e di reinserimento che permettono, in sinergia con il Jobs Act, di ricollocare le persone con disabilità da incidente sul lavoro, queste innovazioni consentono inclusione, qualità della vita e anche brevetti e nuovi posti di lavoro. Bene anche i progetti per la sicurezza nelle micro e piccole imprese e quelli per l’innovazione tecnologia in edilizia e in agricoltura. Resta da lavorare sul fronte delle malattie da lavoro, che sono in aumento a causa dei tempi lunghi di esposizione e di incubazione, penso per esempio all’amianto. E sulle banche dati, che devono vedere tutta la Pubblica amministrazione marciare allo stesso passo verso la completa informatizzazione”.
