“Il Pd in Sicilia ha giocato una partita difficile dopo la scissione ma ha tenuto, ottenendo gli stessi voti delle regionali 2012. Il M5s si aspettava un ‘effetto Raggi’ anche in Sicilia, ma ha ridimensionato il proprio peso rispetto all’exploit delle politiche 2013 e soprattutto si ritrova all’opposizione all’Ars, con un candidato governatore che ha preso più della lista che lo sosteneva. Il M5s non convince proprio dove governa, basti pensare che a Ostia, municipio di Roma, rispetto alle comunali del 2016 ha perso 14 punti percentuali”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero.
“La nostra prima preoccupazione ora – prosegue Favero – deve essere convincere le persone a tornare a votare. In Sicilia ha votato meno del 50% degli aventi diritto, ad Ostia addirittura poco più di un terzo. Bisogna perseguire l’unità nel centrosinistra, le divisioni non pagano mentre l’unità può essere una carta vincente”.