‘Secondo i dati del settore politiche del lavoro della Regione Piemonte, nel primo semestre del 2015 a Biella i contratti a tempo indeterminato sono aumentati del 45,3% rispetto al 2014. E’ un risultato dovuto al Jobs Act, come ha ammesso anche la Cgil e significa che il contratto a tempo indeterminato torna ad essere il perno del mercato del lavoro e che la grande riforma voluta dal Pd e dal governo Renzi funziona. Grazie anche agli incentivi, le imprese tornano ad avere fiducia e potranno avere più chance di innovazione, investendo nella ricerca’. Lo dice la senatrice Nicoletta Favero, segretaria della Commissione Lavoro.
‘Si tratta ancora più di stabilizzazioni che di nuove assunzioni – prosegue Nicoletta Favero – ma è un risultato importante, che riguarda tutto il Piemonte Nord-Est. Il precariato diminuisce e questo per la vita delle persone e delle famiglie significa tanto: più sicurezza, più capacità di investire nel futuro. Credo poi che questo sia solo l’inizio perché abbiamo riavviato un circolo virtuoso e con la ripresa arriverà sempre di più anche nuovo lavoro. Dobbiamo continuare sulla strada delle riforme che si sta dimostrando quella giusta – conclude Nicoletta Favero – l’unica possibile per il Paese’.
‘Si tratta ancora più di stabilizzazioni che di nuove assunzioni – prosegue Nicoletta Favero – ma è un risultato importante, che riguarda tutto il Piemonte Nord-Est. Il precariato diminuisce e questo per la vita delle persone e delle famiglie significa tanto: più sicurezza, più capacità di investire nel futuro. Credo poi che questo sia solo l’inizio perché abbiamo riavviato un circolo virtuoso e con la ripresa arriverà sempre di più anche nuovo lavoro. Dobbiamo continuare sulla strada delle riforme che si sta dimostrando quella giusta – conclude Nicoletta Favero – l’unica possibile per il Paese’.