“Ieri ho partecipato alla cerimonia di apertura del Giubileo, in piazza San Pietro. In un momento solenne ma volutamente sobrio, il Papa ha saputo comunicare insieme la forza del suo messaggio per il Giubileo della Misericordia e la tenerezza della sua umanità e della sua Chiesa, cercando come sempre il contatto con i sofferenti, i disabili, i bambini e gli emarginati nella seconda parte della giornata, a partire dall’omaggio all’Immacolata in Piazza di Spagna. Anche in un momento così difficile a causa del terrorismo di matrice islamica, Francesco continua ad essere in ogni gesto un esempio concreto di carità e giustizia. Per noi cattolici si apre una sfida impegnativa e bellissima e anche la presenza del Papa emerito, e l’accoglienza che gli è stata offerta, devono essere di ispirazione, affinché nella politica cerchiamo di recuperare lo spirito di servizio”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, che aggiunge: “L’apertura della Porta Santa è un gesto contro la chiusura delle menti e dei cuori di fronte all’ingiustizia e alla sofferenza, come ha sottolineato il Papa che ha voluto ricordare la morte di tanti bambini migranti, sulle coste dell’Europa, anche in questi giorni”.
“Il livello di sicurezza – prosegue Nicoletta Favero – è stato altissimo, con controlli puntuali e ripetuti ma sempre cortesi e mai invadenti. Credo che per un anno l’obiettivo di ognuno, ciascuno al suo livello di responsabilità nella società, debba essere di portare i valori trasmessi e vissuti da Papa Francesco nella vita quotidiana.”

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