“Dopo il deragliamento del treno Biella-Novara, che per sola fortuna non ha causato vittime, è necessario puntare l’attenzione su queste linee ferroviarie considerate periferiche, ma fondamentali per i pendolari. In particolare, per quanto riguarda la mia zona di elezione, le linee ferroviarie da Biella per Santhià e per Novara, utilizzate da Quasi  900mila pendolari all’anno diretti a Milano e Torino, sono in precarie condizioni di sicurezza e di efficienza del servizio e non sono più rinviabili gli interventi”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, cha ha presentato sulla vicenda un’interrogazione parlamentare rivolta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
“In un incontro con l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco – spiega Favero –  abbiamo condiviso la necessità di richiedere un appuntamento urgente sul tema all’ad di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile, con l’auspicio che venga calendarizzato in tempi brevi.  Nell’interrogazione chiedo al ministro di sapere quali siano le condizioni di sicurezza attuali sulle linee Biella–Santhià e Biella–Novara  e  se non si ritenga necessario prevedere urgenti interventi  per scongiurare altri incidenti, come quello del 28 febbraio. E’ assolutamente urgente, inoltre, capire cosa fare per aumentare la velocità massima sulla linea Biella – Novara da 90 a 130 km/h ed istituire il rango di velocità C su entrambe le linee, in modo di agevolare i pendolari, visto che adesso i tempi di percorrenza su questa tratta si aggirano intorno ai 50 minuti, con continui ritardi. E questo nonostante i 20 miliardi di lire spesi negli anni Novanta per l’ammodernamento della Biella-Novara”.


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