‘L’approvazione in Senato delle nuove norme sull’ ‘omicidio stradale’ è un fatto estremamente positivo che tiene insieme la necessità di norme efficaci che facciano da deterrente, chiarendo che mettersi alla guida ubriachi o sotto effetto di droga equivale a predisporsi a poter commettere un omicidio, ed il bisogno di mantenere il giusto equilibrio tra le diverse pene’. Lo dichiara Marco Filippi, capogruppo del PD nella Commissione Trasporti del Senato.

‘Come senatori – aggiunge Filippi – siamo già impegnati a completare, in seconda lettura, l’approvazione complessiva della riforma del Codice della Strada, lì trovano la giusta collocazione organica norme specifiche di attenzione agli utenti deboli della strada, i pedoni ed i ciclisti, in maniera da sanare l’intollerabile contrasto che in questi anni vede diminuire i morti in incidenti automobilistici, grazie a sistemi di sicurezza passivi e controlli della velocità più accurati, ed aumentare, invece, le vittime tra i pedoni ed i ciclisti. Con il nuovo codice offriremo la giusta protezione a queste due categorie con una serie di misure che agiranno su molti aspetti della circolazione stradale’, conclude Marco Filippi.

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