“Raccogliendo l’invito delle famiglie che hanno un animale di affezione e dell’ordine dei medici veterinari, abbiamo presentato un emendamento alla Legge di bilancio in discussione presso la Camera dei Deputati. La proposta emendativa prevede l’introduzione di un’agevolazione IVA per le spese veterinarie portando l’aliquota dal 22% al 10% : è certamente una misura nella direzione del benessere animale, del sostegno alle famiglie e di riconoscimento al settore.
Supportare i servizi veterinari significa supportare in generale la salute pubblica ma anche introdurre una misura sociale per coloro che hanno necessità di un’animale d’affezione, perché soli o affetti da patologie, e magari non possono permettersi le crescenti spese di cura.
In altri paesi europei come la Spagna e i Paesi Bassi, esistono regimi agevolati IVA per il settore: con questa misura, se approvata, anche l’Italia si uniformerebbe a questi ordinamenti fiscali, innovando la legislazione in materia”. Questa la nota congiunta del Deputato Luciano d’Alfonso e del Senatore Michele Fina del PD.