“Il sondaggio Winpoll sulle elezioni regionali in Abruzzo smentisce clamorosamente la grande macchina della propaganda della destra che ha provato a far passare l’idea, a livello nazionale come a livello locale, che ci fosse un ampio distacco. Invece lo studio indica un testa a testa tra Marsilio e Luciano D’Amico e offre altre utili indicazioni: 1) molti più cittadini e cittadine abruzzesi bocciano, come indicato sempre anche dai sondaggi del Sole 24 ore, l’operato della Giunta Marsilio; 2) il disastro della sanità regionale fa collocare ampiamente al primo posto dei problemi indicati dalle persone l’ansia per la propria salute che si accompagna purtroppo sempre più spesso alla rinuncia alle cure; 3) mentre tutti e tutte conoscono Marsilio ancora solo 6 abruzzesi su 10 conoscono D’Amico quindi, con molte settimane davanti a noi, possiamo far conoscere ed apprezzare Luciano. D’altra parte già adesso D’Amico è molto più stimato di Marsilio tra coloro che li conoscono; 4) anche tra gli elettori e le elettrici di Fratelli d’Italia e Lega oltre la metà stima Luciano D’Amico, che risulta quindi essere una persona capace di parlare alle diverse sensibilità e di unire tutto il nostro territorio; 5) il Pd cresce rispetto alle elezioni politiche e le forze della grande coalizione che si è formata sommate tra loro superano quelle della destra al governo. Tutto questo noi lo abbiamo percepito tra le persone in queste settimane e adesso è confermato da un istituto demoscopico. Ne traiamo coraggio e forza nella competizione per il bene dell’Abruzzo che nei prossimi giorni entrerà nel vivo”. Così il senatore Michele Fina, tesoriere nazionale del Pd.


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