‘Il 2013 è stato giustamente definito l’anno orribile della finanza locale. Questo non deve ripetersi. Mi auguro che il nuovo Governo, in un franco e costruttivo confronto con l’Anci, aiuti i Comuni ad avere maggiori certezze sia sui tempi per l’approvazione dei bilanci sia per compiere passi in avanti sul terreno della effettiva titolarità delle imposte locali, uscendo, così, dall’ambiguità che vede oggi tasse locali come l’Imu sui fabbricati industriali essere incassate in realtà dallo Stato. Inoltre, anche al contribuente deve essere chiaro quando e quanto si deve pagare e,soprattutto, come sono impiegate dall’amministrazione locale le sue tasse’. Lo afferma il senatore del Pd Federico Fornaro, capogruppo in Commissione bicamerale per l’Attuazione del Federalismo Fiscale, commentando l’audizione di oggi di Piero Fassino, presidente dell’Anci.
‘Riuscire a definire con maggiore chiarezza chi fa che cosa nei vari livelli di governo, da quello centrale fino ad arrivare ai comuni, evitando sovrapposizioni e sprechi – conclude Fornaro – deve diventare uno degli obiettivi di fondo della revisione del Titolo V della Costituzione, su cui il Parlamento sarà impegnato nei prossimi mesi’.