‘L’attività di valutazione dei rischi, delle qualità degli attivi e degli stress test che sarà svolta entro ottobre 2014 in 130 enti creditizi europei, che rappresentano circa l’85% degli attivi bancari, consentirà finalmente di avere parametri di giudizio uniformi per tutto il sistema bancario europeo, sottraendo significativi spazi alle ‘furbizie’ nazionaliste e conseguentemente alla speculazione internazionale. Il decreto consente a Banca d’Italia di integrare (con funzioni di supporto tecnico) il personale di vigilanza con 65 professionisti esterni, per rispettare le tempiste dettate dalla BCE, al fine di iniziare la nuova stagione di vigilanza bancaria europea il 1 gennaio 2015. Il PD rinnova l’apprezzamento per il difficile e delicato impegno della Banca d’Italia in questi anni difficili e complessi, raccomandando di continuare a garantire nell’attività di vigilanza il rispetto dei principi di trasparenza e di equità nei giudizi e nei comportamenti’. Lo ha detto il senatore PD, Federico Fornaro, intervenendo in dichiarazione di voto sul decreto per l’avvalimento dei soggetti terzi per l’esercizio dell’attività di vigilanza della Banca d’Italia