“Un film già visto: il click day per la regolarizzazione dei lavoratori stranieri ha visto l’esaurimento dei posti disponibili in pochi minuti. È la conferma di ciò che abbiamo detto in questi mesi: pochi posti rispetto alle richieste ed un sistema tutto da rivedere. Il Governo dovrebbe aprire gli occhi: qui non si tratta solo di assicurare un lavoro a donne e uomini di nazionalità straniera. Sono per prime le imprese a chiedere una regolarizzazione su scala più ampia. È assurdo prevedere, come accaduto oggi per i lavoratori domestici, solo 9500 posti a fronte di 86 mila richieste”. Lo afferma in una nota la senatrice del Partito Democratico Annamaria Furlan.
Pubblicato il
in Affari Sociali, Igiene e Sanità, Comunicati Stampa, Lavoro, Previdenza sociale, Stampa