“L’autonomia differenziata spaccherà il Paese, non solo tra Nord e Sud ma anche tra territori ricchi e aree fragili. Una legge che aumenta le diseguaglianze sociali e penalizza la crescita del Paese. Lo ha spiegato bene ieri il vice presidente della Cei Mons. Savino: rischia di creare un Far West, è un pericolo mortale”.
Lo afferma la senatrice Pd Annamaria Furlan, che commenta anche la parole di stamattina al Corriere del governatore della Lombardia Fontana.
“Da settimane gli esponenti di Forza Italia ci spiegano che la legge sarà applicata solo dopo la definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni – fa osservare Furlan -. A smentirli le parole di oggi del Presidente Fontana, che ha annunciato la volontà di partire senza attendere i Lep”.
” È la conferma degli errori della maggioranza, che ha scelto la strada sbagliata: cambiare la Costituzione senza affrontare il tema dei livelli essenziali delle prestazioni e senza mettere le risorse necessarie. Così si mette a rischio l’unità e la coesione nazionale e si cristallizzano le profonde diseguaglianze economiche e territoriali esistenti” ha concluso la senatrice Furlan.