In maggioranza “sono proprio in difficoltà
a portare avanti un disegno di legge che non tutelerà e non garantirà
nessuna sicurezza ai cittadini, ma toglierà loro solo un po’ di
libertà”. Lo ha detto il senatore del Pd, Andrea GIORGIS, facendo il
punto con la stampa, sul tema del ddl sicurezza, in discussione in
Commissione al Senato.
“Faccio qualche esempio -aggiunge- trattare allo stesso identico modo
la resistenza passiva non violenta e la minaccia o la violenza, è una
cosa per cui non occorre essere dei sofisticati giuristi per avanzare
qualche dubbio sulla legittimità di questa equiparazione, parliamo di
diritto penale”, sottolinea. “Lo stesso vale per la l’aggravante
estesa a tutti i tipi di reato che si consumano nei pressi nelle
immediate vicinanze di una stazione -aggiunge- . Ora anche qui non
occorre, una particolare perizia giuridica, per nutrire qualche dubbio
sul fatto che non so la corruzione o qualsiasi altro reato se io lo
consumo in Piazza di Spagna sono sottoposto a una sanzione se invece
lo consumo a Termini sono sottoposto a un’altra sanzione”.
“Questo provvedimento -conclude- introduce nuovi reati o aggrava
alcune sanzioni già previste senza nessun investimento sulla
prevenzione, senza nessun investimento sulla rigenerazione urbana,
senza nessun investimento sulla marginalità, è soltanto un insieme di
grida che però, come dire coinvolgono un settore dell’ordinamento
molto molto delicato”. Il ddl “si limita soltanto a criminalizzare
condotte di dissenso”.


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