“Sono relatore della legge per la riforma dell’ergastolo ostativo in Senato. Purtroppo, non credo che potremo approvare quella legge entro novembre 2022, come chiedeva la Corte Costituzionale. È un fatto gravissimo, l’ennesima conseguenza della scelta drammatica degli irresponsabili di interrompere la legislatura”. Lo ha detto a Radio Carcere su Radio Radicale il senatore del Pd Franco Mirabelli, vicepresidente dei senatori dem e capogruppo del Pd nella Commissione Giustizia. Questa è solo una delle conseguenze, in materia di giustizia, della caduta del governo Draghi. Sono a rischio anche i decreti attutivi delle riforme del processo civile e penale. Ci batteremo perché vengano approvati ma certamente non si farà la riforma dell’ordinamento penitenziario. E, altrettanto importante, si bloccheranno i decreti attuativi per il finanziamento, attraverso le risorse del PNRR, dell’edilizia carceraria e la stessa riforma del diritto tributario necessaria per avere i finanziamenti europei. Si tratta nel complesso di un colpo pesante all’ammodernamento del sistema giustizia su cui si stava facendo molto e che era una delle condizioni per l’ottenimento delle risorse del PNRR e un passo fondamentale per portare il nostro Paese in Europa. Anche su questo a rimetterci saranno i cittadini che meritano una giustizia più rapida ed efficiente.
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