“Il nuovo decreto sulla Sicurezza contiene norme per governare, con giustizia e umanità, l’immigrazione. Il tema non è tra chi vuole aprire e chi vuole chiudere i confini: la vera differenza è tra chi vuole governare un problema e chi vuole agitarlo per alimentare paure e fare propaganda. E il nuovo provvedimento cancella norme dei decreti Salvini che sono stati solo il manifesto di chi cerca un nemico da indicare, l’immigrato, su cui scaricare preoccupazioni e ansie. Perché i decreti Salvini non hanno risolto un solo problema di criminalità, di disordine o di clandestinità, ma anzi li hanno ampliati perché è saltato il sistema di accoglienza e integrazione trasformando molti immigrati che avevano diritto di stare in Italia in clandestini. È necessario invece lavorare con l’Europa e se a Bruxelles ora si parla di rivedere Dublino è merito del nostro governo. Bisogna implementare gli accordi con i paesi di provenienza e aumentare il numero dei rimpatri, esattamente come ha fatto il ministro Lamorgese, e i numeri sono lì a dimostrare che la differenza tra questo governo e quello di Salvini non è la legalità, che anche noi vogliamo e tuteliamo, ma l’umanità con cui si governa un fenomeno come quello dell’immigrazione”. Così il senatore Franco Mirabelli nella dichiarazione di voto a nome del Pd sul decreto Sicurezza.


Ne Parlano