‘Come senatori del Pd abbiamo predisposto una serie di emendamenti tesi a migliorare il testo base di riforma del Senato presentato dal Governo. Ci sono questioni importanti – affermano i senatori Gotor, Pegorer e Fornaro, tra i firmatari di questi emendamenti – che ci sembra fondamentale affrontare. La principale questione è quella della della parità di genere, e per questo abbiamo sottoscritto alcuni emendamenti che vedono come prima firmataria la vice Presidente del Senato Valeria Fedeli. Poi pensiamo ad un meccanismo di elezione dei senatori, ispirato al modello francese, che prevede l’istituzione di un collegio elettorale regionale composto dai consiglieri regionali, dai consiglieri comunali e dai deputati eletti in quel territorio e la possibilità di elezione solo per consiglieri regionali e comunali. Nei nostri emendamenti – continuano i senatori del Pd – prevediamo anche la riduzione del numero dei deputati e la possibilità di referendum propositivi che permettano ai cittadini di essere protagonisti della proposta legislativa. Ci sembra inoltre fondamentale rafforzare quelle funzioni di garanzia del Senato rese necessarie dalla scelta monocameralista, con particolare riguardo alla figura del Capo dello Stato e alla Corte costituzionale. I nostri emendamenti vogliono migliorare il testo del Governo, di cui condividiamo l’impianto generale, e hanno l’obiettivo di rendere l’architettura costituzionale del nostro Paese più razionale ed equilibrata e di promuovere un più proficuo dialogo tra istituzioni e la società’.