‘L’approvazione di questo decreto è un notevole passo avanti per la soluzione della ben nota vicenda dei dirigenti scolastici toscani che si sono visti annullare, a seguito di un errore procedurale, un concorso che avevano vinto dopo aver affrontato e superato le prove previste, svolto le attività formative d’ingresso, gestito istituzioni scolastiche anche complesse’ . Lo dice nel suo intervento in Aula la Senatrice del PD Manuela Granaiola, nel corso del dibattito sulla conversione in legge del Decreto Dirigenti scolastici, che aggiunge: ‘Un provvedimento, quello approvato, che ripristina il buon andamento della pubblica amministrazione scolastica toscana che rischiava di subire un duro colpo sotto il profilo della corretta direzione degli Istituti, nonché dei singoli progetti e programmi educativi toccati da questo impasse grottesco’.
‘Il decreto, – continua Granaiola – grazie agli emendamenti permetterà che il rinnovo delle procedure concorsuali (inevitabile a causa della sentenza del C.S.) assicuri la salvaguardia dei diritti di coloro che hanno superato con pieno merito prove sulle quali nessuno ha sollevato il minimo dubbio’.
‘L’augurio è che in sede di regolamentazione siano risolte alcune questioni relative ai possibili effetti derivanti dagli esiti del rinnovo e soprattutto siano ridefinite nuove procedure che garantiscano un reclutamento dei dirigenti scolastici in condizione di maggiore ordine, trasparenza e certezza, mettendo fine alla lunga stagione di assunzioni condizionate più da sentenze che dal principio di una seria e rigorosa valutazione delle competenze’, conclude la senatrice PD.