‘Chi viene dalla realtà sindacale, sa quanto sia importante coltivare le dinamiche dell’integrazione e superare ogni forma di discriminazione, la storia dei sindacati è un intrecciarsi di storie rivolte a importanti conquiste sociali, e il protocollo che ha dato vita a Prosolidar è un esempio di quanto questa storia sia una delle più profonde identità del Paese stesso e possa contribuire a rafforzare la capacità, del mondo del lavoro, di realizzare azioni positive anche nel terzo settore’. È questa una parte del messaggio che la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli ha recapitato all’evento ‘Fondazione Prosolidar: unici al mondo (per ora). Risultati di una esperienza straordinaria nelle relazioni industriali dal settore del Credito in Italia nel decennale dell’accordo sindacale’, in corso a Roma presso la Sede ABI. Il messaggio, letto da Agostino Megale, Segretario Generale Fisac Cgil e Consigliere Prosolidar, prosegue:
‘Bisogna mettere al centro la trasparenza, l’etica, il rispetto delle regole, lo deve fare la politica e lo devono fare tutti coloro che esercitano ruoli di responsabilità pubblica: se c’é una lezione che possiamo apprendere dall’esperienza di Prosolidar, è che la solidarietà può essere un vero e proprio modello culturale, un riferimento imprescindibile per orientare il nostro agire quotidiano muovendoci in nome non di una parte ma dell’intera collettività. Bisogna difendere instancabilmente i nostri valori fondamentali – solidarietà, uguaglianza, giustizia sociale, progresso condiviso – in un mondo in cui l’individualismo è diventato un valore emblematico; invece i progetti sostenuti da Prosolidar e realizzati dai tanti partners ci parlano con un linguaggio differente, che è quello della solidarietà esercitata con progetti concreti, realizzati in tutto il mondo, dove si può notare una particolare attenzione riservata all’infanzia e soprattutto alle donne, e questo è un elemento qualificante che pone la Fondazione Prosolidar nelle sfide del futuro’.
‘Noi parlamentari – conclude il messaggio di Valeria Fedeli – abbiamo l’alto compito di proteggere e promuovere la solidarietà come valore fondante delle nostre azioni per il futuro dell’umanità, e di questo valore Prosolidar ne è esempio unico, per questo è auspicabile che possa diventare un modello per tante altre realtà del mondo del lavoro’.
‘Bisogna mettere al centro la trasparenza, l’etica, il rispetto delle regole, lo deve fare la politica e lo devono fare tutti coloro che esercitano ruoli di responsabilità pubblica: se c’é una lezione che possiamo apprendere dall’esperienza di Prosolidar, è che la solidarietà può essere un vero e proprio modello culturale, un riferimento imprescindibile per orientare il nostro agire quotidiano muovendoci in nome non di una parte ma dell’intera collettività. Bisogna difendere instancabilmente i nostri valori fondamentali – solidarietà, uguaglianza, giustizia sociale, progresso condiviso – in un mondo in cui l’individualismo è diventato un valore emblematico; invece i progetti sostenuti da Prosolidar e realizzati dai tanti partners ci parlano con un linguaggio differente, che è quello della solidarietà esercitata con progetti concreti, realizzati in tutto il mondo, dove si può notare una particolare attenzione riservata all’infanzia e soprattutto alle donne, e questo è un elemento qualificante che pone la Fondazione Prosolidar nelle sfide del futuro’.
‘Noi parlamentari – conclude il messaggio di Valeria Fedeli – abbiamo l’alto compito di proteggere e promuovere la solidarietà come valore fondante delle nostre azioni per il futuro dell’umanità, e di questo valore Prosolidar ne è esempio unico, per questo è auspicabile che possa diventare un modello per tante altre realtà del mondo del lavoro’.