“Abbiamo ascoltato con grande attenzione le proposte, le idee ma soprattutto le forti preoccupazioni delle associazioni produttive di Roma che vanno ringraziate per la disponibilità al confronto e per essere in trincea”. Lo ha detto il segretario del Pd Lazio, senatore Bruno Astorre al termine dell’incontro su ‘Rinascimento Roma’ e i vertici delle sette realtà imprenditoriali romane: Cna Roma, Acer, Ance, Coldiretti, Confcommercio, Confesercenti, Federlazio e Unindustria.
“Grazie a decine di migliaia di imprenditori che tengono in piedi la rete economica della Capitale e che meritano la medaglia al valore per il coraggio di alzare ogni giorno la saracinesca nonostante un governo nazionale che ha aumentato le tasse, e l’Amministrazione Raggi che in 3 anni non ha mai pensato ad un business plan per la città, ma ha detto NO alle Olimpiadi”. “Ma sono sordi anche su questioni meno complessi. Abbiamo chiesto al Campidoglio – ha proseguito Astorre facendo un esempio di politica propositiva – di sospendere, di congelare le imposte comunali sui commercianti e gli artigiani che sono prossimi alle tre fermate della metropolitana di Roma chiuse da mesi. Congelare i tributi comunali per il danno che stanno subendo, il crollo degli incassi che sta portando alle prime chiusure di attività e ai licenziamenti, ma non abbiamo avuto
risposta. Il Pd è in campo e lo sarà a Roma così come in Parlamento per tutelare chi crea economia e posti di lavoro e proseguirà nel ciclo di incontri” ha concluso il senatore dem – con altre importanti realtà sociali e produttive per costruire una prospettiva nuova alla Capitale”.
