‘Fare emergere i giudizi sui risultati ottenuti’
Al Senato, davanti alla commissione da lui presieduta (Industria, commercio e turismo), sono sfilati i vertici delle principali aziende partecipate dal Tesoro, alla vigilia della tornata di nomine ufficializzata dal governo nei giorni scorsi. E ieri il senatore democratico, Massimo Mucchetti, è tornato sulle scelte dell`esecutivo ai microfoni di Mix 24, il programma condotto da Giovanni Minoli su Radio 24.
Soddisfatto delle nomine negli Enti di Stato? Lei è stato molto attivo su questa vicenda.
Siamo stati molto attivi per fare emergere un giudizio sui risultati ottenuti dalle gestioni uscenti. Saremmo ancora più contenti se il governo, nei prossimi giorni, venisse in Parlamento a riferire quello che è il suo giudizio. Giusto per vedere se collima con il nostro, e che è il giudizio alla base del quale sono stati decisi i cambiamenti.
In attesa comunuque di sentire il governo, personalmente è soddisfatto delle nomine?
Mah, personalmente, trovo alcune…
C`è stata la discontinuità che leí sperava dí riscontrare?
Ma io non chiedevo una discontinuità comunque, a prescindere…Intendo, chi è stato bravo deve essere riconfermato. Chi non è andato bene deve essere cambiato.
Bene, ma in concreto.
C`è stato un cambiamento di tutti gli amministratori delegati, e di tutti i presidenti, tranne uno. Ecco, mi pare che forse un amministratore delegato o due potevano essere riconfermati, perché avevano obiettivamente fatto bene.
È difficile capire il caso di Finmeccanica. Pansa era al primo mandato, il cda aveva appena approvato con lode il piano di investimenti. Allora è una sceltapolitica e basta?
Lei coglie questo fatto. Forse può essere che Alessandro Pansa non avesse grandi padrini politici in Paradiso.
Quanto alle presidenti, sono donne che hanno dimostrato valore secondo lei?
Il curriculum, in alcuni casi, non è dei più adeguati alla carica che andranno a ricoprire. Però, bisogna dare tempo al tempo e misurare le persone sui fatti. Credo che, di donne magari anche più preparate…insomma, che avevano fatto di più nella loro vita precedente dal punto di vista professionale, ce ne sarebbero state. Però, va bene così.
Qualche esempio?
Non sta a me entrare nei nomi che sono di pertinenza del Governo, e io rispetto le competenze.
Il mercato non è che ha gioito di queste nomine. Perché? Troppa invadenza della politica?
L`azienda che è stata più penalizzata è stata Finmeccanica. Ecco, poi dopo il mercato non va valutato nel giro di un giorno perché è assolutamente distorc ente. Il giorno dopo la Borsa ha ripreso, allora diciamo che bisogna fare i conti sull`economia reale, non su quattro speculazioni.
(Intervista di Giovanni Minoli a Mix 24)
Soddisfatto delle nomine negli Enti di Stato? Lei è stato molto attivo su questa vicenda.
Siamo stati molto attivi per fare emergere un giudizio sui risultati ottenuti dalle gestioni uscenti. Saremmo ancora più contenti se il governo, nei prossimi giorni, venisse in Parlamento a riferire quello che è il suo giudizio. Giusto per vedere se collima con il nostro, e che è il giudizio alla base del quale sono stati decisi i cambiamenti.
In attesa comunuque di sentire il governo, personalmente è soddisfatto delle nomine?
Mah, personalmente, trovo alcune…
C`è stata la discontinuità che leí sperava dí riscontrare?
Ma io non chiedevo una discontinuità comunque, a prescindere…Intendo, chi è stato bravo deve essere riconfermato. Chi non è andato bene deve essere cambiato.
Bene, ma in concreto.
C`è stato un cambiamento di tutti gli amministratori delegati, e di tutti i presidenti, tranne uno. Ecco, mi pare che forse un amministratore delegato o due potevano essere riconfermati, perché avevano obiettivamente fatto bene.
È difficile capire il caso di Finmeccanica. Pansa era al primo mandato, il cda aveva appena approvato con lode il piano di investimenti. Allora è una sceltapolitica e basta?
Lei coglie questo fatto. Forse può essere che Alessandro Pansa non avesse grandi padrini politici in Paradiso.
Quanto alle presidenti, sono donne che hanno dimostrato valore secondo lei?
Il curriculum, in alcuni casi, non è dei più adeguati alla carica che andranno a ricoprire. Però, bisogna dare tempo al tempo e misurare le persone sui fatti. Credo che, di donne magari anche più preparate…insomma, che avevano fatto di più nella loro vita precedente dal punto di vista professionale, ce ne sarebbero state. Però, va bene così.
Qualche esempio?
Non sta a me entrare nei nomi che sono di pertinenza del Governo, e io rispetto le competenze.
Il mercato non è che ha gioito di queste nomine. Perché? Troppa invadenza della politica?
L`azienda che è stata più penalizzata è stata Finmeccanica. Ecco, poi dopo il mercato non va valutato nel giro di un giorno perché è assolutamente distorc ente. Il giorno dopo la Borsa ha ripreso, allora diciamo che bisogna fare i conti sull`economia reale, non su quattro speculazioni.
(Intervista di Giovanni Minoli a Mix 24)