“I dati relativi all’accessibilità delle scuole diffusi dall’Istat certificano il ritardo del nostro Paese in materia di abbattimento delle barriere architettoniche fisico-strutturali, soprattutto nel Mezzogiorno. In questo senso, appare ancora più grave la scelta del governo di tagliare i fondi destinati all’istruzione nei prossimi tre anni”. Lo dichiara in una nota la senatrice Vanna Iori, capogruppo Pd in commissione cultura e istruzione a Palazzo Madama.
“I bambini e ragazzi con disabilità devono essere messi nelle condizioni di poter frequentare la scuola come tutti gli altri. Il grado di civiltà e la qualità democratica di un Paese si misurano dalla capacità di garantire universalmente il diritto all’Istruzione. I governi precedenti avevano investito sull’edilizia scolastica e sulle politiche di inclusione. Purtroppo, l’attuale esecutivo sembra avere altre priorità. Questi dati – conclude Iori – dovrebbero far riflettere: bisogna stanziare maggiori risorse e non certo tagliare”
