“Ieri in Senato si è scritta una bruttissima pagina. Oltre al pessimo segnale che ha dato il Movimento 5 Stelle alleandosi con Forza Italia, è sempre più chiaro che si vuole utilizzare l’assenza della legge elettorale per giustificare la sopravvivenza della legislatura. Così alimentando un progressivo logoramento del governo e un inquinamento del dibattito politico”. Lo dichiara Nicola Latorre, presidente della Commissione Difesa al Senato, intervenendo all’Aria che Tira su La7.
“A questo punto dopo i tanti mesi trascorsi invano e senza prestare ascolto al serio e importante appello del Presidente della Repubblica – spiega – si sgombri il campo dalle ipocrisie e il Governo riprenda in mano il tema della legge elettorale che aveva finora giustamente consegnato all’esclusiva gestione del Parlamento. Si adotti quindi anche un decreto, non per imporre una determinata legge ma per avviare una discussione che si concluda in tempi certi. Tra l’altro va superata l’assurda anomalia di non poter votare, non perché sia giusto continuare a far lavorare il Governo sulle riforme avviate ma perché non c’è una legge elettorale. In una democrazia degna di questo nome deve essere possibile votare in qualsiasi momento e oggi la giusta esigenza di arrivare alla fine della legislatura deve essere il frutto di una scelta politica trasparente e non di comportamenti ipocriti. In questo modo invece si delegittima la politica – conclude Latorre – e si logora solo un Governo che sta facendo bene e deve andare avanti”.