“Il sistema tedesco era il miglior accordo possibile nelle condizioni date. Come è noto non è la nostra proposta, il Pd avrebbe voluto un sistema maggioritario che avrebbe consentito di sapere chi ha vinto le elezioni la sera stessa del voto. Abbiamo preso atto che non c’erano le condizioni politiche per approvare quell’impianto e si è trovata una mediazione che noi consideriamo buona, con una soglia al 5% che eviti la frammentazione del sistema politico”. Lo afferma Nicola Latorre, presidente della commissione Difesa a Palazzo Madama, intervenendo a Carta Bianca su Rai3.
“Consiglierei cautela nel fare previsioni sulle future alleanze. Se saremo il primo partito come mi auguro e se il segretario del Pd riceverà l’incarico per formare il Governo, bisognerà vedere quali sono i rapporti di forza e cercheremo di costruire alleanze sulla base di programmi condivisi. Lavoreremo in ogni caso per dare voce al progetto del centrosinistra che in questo momento è il Pd. Considero urgente – conclude Latorre – approvare la riforma elettorale perché non avere una legge che consenta di andare alle elezioni in qualsiasi momento, la considero una grave anomalia per una democrazia”.
