Iniziativa condivisa e sottoscritta anche dal senatore Scalia e dai colleghi del Pd
Maria Spilabotte ha presentato una interpellanza con procedimento abbreviato al Presidente del Consiglio e al Ministero dell’economia e delle finanze per chiedere al Governo di sospendere immediatamente ogni adempimento fiscale, contributivo e assicurativo relativo a persone fisiche e giuridiche, nonché i mutui, per i centri della Regione Lazio interessati dall’alluvione, almeno fino a quando non sarà ripristinata una condizione di accettabile normalità per le famiglie e le imprese. L’interpellanza è stata sottoscritta, oltre che dal collega frusinate Francesco Scalia, dai senatori del Partito Democratico. Spiega la senatrice Maria Spilabotte: ‘Il forte maltempo dei giorni scorsi ha messo in ginocchio diverse zone del Lazio, tra cui la nostra provincia. Basti pensare che sia la Regione Lazio che la Provincia di Frosinone, oltre che numerosi comuni, stanno avanzando la richiesta di stato di calamità naturale. Le esondazioni dei fiumi ed i violenti nubifragi hanno danneggiato diverse infrastrutture pubbliche, il patrimonio edilizio privato (costringendo in molti casi anche le famiglie ad abbandonare la propria abitazione) e molte attività economiche e realtà produttive del territorio. Visto che nei prossimi giorni incombono scadenze fiscali a cui le imprese ed i cittadini situate nelle zone colpite dal maltempo non potranno materialmente far fronte, abbiamo chiesto la sospensione di ogni ordine fiscale e burocratico. Nel contempo, valutare l’ipotesi di derogare al patto di stabilità per i comuni colpiti dal maltempo per consentire agli stessi di redigere con urgenza un piano di manutenzione straordinaria per fronteggiare i danni. Ringrazio i colleghi senatori, a partire dal Senatore Scalia, che hanno sottoscritto la mia interpellanza convidendone le motivazioni e le necessità di urgenza’. Il senatore Francesco Scalia, firmatario dell’interpellanza, dichiara: ‘I disastri provocati dal maltempo delle ultime settimane impongono interventi urgenti e l’attivazione di misure a sostegno delle attività produttive danneggiate. Per questo ho deciso di sottoscrivere l’interpellanza della collega Spilabotte. La Regione Lazio ha già fatto la richiesta di stato di calamità per i danni causati, ora con l’interpellanza presentata chiediamo al Governo di sospendere tutti gli adempimenti fiscali e valutare l’ipotesi di derogare al patto di stabilità consentendo ai Comuni di usare le risorse per un piano di manutenzione straordinaria’.

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