“L’intervento del Governo sulla rete emergenza-urgenza può essere considerato solo un primo passo.
Serve un sostanziale e sostanzioso aumento del Fondo sanitario nazionale per una complessiva revisione del modello del 118, e della rete dell’emergenza urgenza, considerando in modo organico anche la presenza del volontariato strutturato e per la valorizzazione e la giusta remunerazione del nostro personale sanitario.
Non dimentichiamoci che la sfida per l’Italia deve essere quella di rendere attrattivo la professione sanitaria e lavorare per un’erogazione in modo uniforme su tutto il territorio nazionale dei Lea, che invece sono ancora fermi al palo”.
Così Beatrice Lorenzin durante il suo intervento al terzo Congresso nazionale emergenza urgenza-Ceu2023 che si sta tenendo a Firenze.