“Negli ultimi anni abbiamo assistito
a una riduzione progressiva delle risorse destinate al
settore della salute mentale. Per questo, diventa sempre
più evidente la necessità di potenziare in modo
sostanziale le strutture pubbliche che se ne occupano”. Lo
dichiara la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del
gruppo Pd. “La domanda di supporto psicologico e’ in
costante aumento, tanto che oggi il grido d’aiuto della
popolazione coinvolge oltre il 60 per cento dei cittadini.
Per affrontare questa nuova emergenza, acuita dopo il Covid,
il Fondo sanitario nazionale deve aumentare e parte di esso
deve essere vincolata per finanziare un nuovo Piano di
salute mentale. Diversamente risulta difficile rispondere
all’aumento esponenziale della sofferenza nella popolazione,
sia tra gli adulti che tra i bambini. Cosi’ facendo –
aggiunge – si da’ la possibilita’ a tutte le Regioni, in
modo uniforme, rispondere a questo crescente bisogno di
salute, e si evita di assistere a comportamenti divergenti
da parte di territori che hanno necessita’, tessuto sociale
e possibilita’ differenti. Infine, si scongiura una
distribuzione inadeguata delle risorse necessarie per
fronteggiare queste sfide cruciali per il benessere della
nostra popolazione”.