“Una bella iniziativa che parte direttamente dai giovani democratici
di diversi territori, per ampliare gli spazi di rappresentanza
all’interno della comunità scolastica.
Una proposta di legge che ho depositato al Senato e che
ritengo molto importante: si interviene sulla composizione dei
consigli d’istituto, si chiede che la partecipazione studentesca venga
riconosciuta come formativa e quindi anche all’interno della
valutazione dei crediti e si lavora perché la partecipazione sia vista
come esperienza all’interno degli stessi percorsi di educazione
civica.
Una proposta fatta dai ragazzi vale di più perché promuove a tal punto
la partecipazione da sperare che in futuro i livelli di astensionismo
si possano abbassare drasticamente. Mi auguro che tutte le forze
politiche possano convergere su una proposta che rende più
protagonisti gli studenti allargando gli spazi di rappresentanza e
migliorando la qualità del dialogo e del confronto all’interno delle
scuole”. Così la senatrice Malpezzi, senatrice del Pd, vicepresidente
della commissione bicamerale per l’Infanzia e l’adolescenza e prima
firmataria del disegno di legge sulla rappresentanza studentesca.
