“Il Pd dice con forza no a questa iniqua legge di bilancio. La storia e il copione sono quelli di quando la destra va al governo: un copione fatto esclusivamente di tagli e noi a quei tagli dobbiamo dire no. Siamo vicini a Natale e loro sotto l’albero al posto dei doni fanno trovare dei condoni. Noi stiamo cercando di andare nel merito delle cose. Diciamo no ai tagli alla scuola, alla sanità, ai giovani. Stanno togliendo i soldi come un vero e proprio scippo alla cultura. Nei prossimi anni chiuderanno il 10% delle scuole con il dimensionamento della rete: cosa che fece esattamente nello stesso modo Letizia Moratti quando era Ministra dell’Istruzione del centro destra. Tolgono risorse al sistema 0/6. Tolgono risorse al fondo per la valorizzazione e il miglioramento dell’offerta didattica e formativa per pagare un aumento dello staff del ministro Valditara. E ridimensionano pesantemente 18 APP, una misura di successo, copiata da mezza Europa, che ha avvicinato tanti ragazzi ai consumi culturali”. Così la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi intervenuta a Roma alla manifestazione del Pd contro la manovra del governo Meloni.


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