Ignazio La Russa non è un semplice esponente politico (e anche in questi casi bisognerebbe evitare le parole in libertà): è la seconda carica dello Stato e deve ricordarsi che come presidente del Senato, anche quando va in televisione, rappresenta l’istituzione che guida. Ha il dovere quindi di essere serio. Le sue parole, riportate da organi di stampa che anticipano la sua intervista di stasera a Belve, sono inaccettabili: offensive, divisive, stereotipate, sessiste. Vorrei dire al presidente che non si tratta di essere o meno politically correct: si tratta di rispettare le istituzioni che si rappresentano e che noi continueremo a difendere”. Così la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi.


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