“Nella notte del 19 febbraio è accaduto un gravissimo episodio in prossimità del Monumento al Deportato a Sesto San Giovanni; Monumento che ricorda 570 Deportati dell’area industriale sestese.
Il fatto è stato prontamente denunciato da Alessandro Padovani, Presidente dell’Associazione Nazionale ex Deportati di Sesto San Giovanni.
Sono stati divelti dai pali dalla recinzione ed è stata disegnata una svastica di grandi dimensioni sul prato antistante il Monumento.
Questo episodio fa seguito ad un altro nel quale, sempre sconosciuti, hanno tentato di sfondare una delle quattro teche contenenti ceneri e sassi provenienti dal Campo di Concentramenti di Dachau.
Un episodio molto preoccupante che colpisce la comunità sestese e la società civile e democratica del nostro Paese dove si stanno moltiplicando episodi di violenza e odio.
Chiediamo a tutte le forze politiche di esprimere la più ferma condanna verso questo ennesimo attacco alle radici su cui si fonda la nostra comunità democratica e confidiamo nel sempre presente lavoro delle forze dell’ordine. Serve che al più presto i responsabili di questo gesto indegno vengano individuati”. Così Simona Malpezzi e tutto il gruppo del Pd al Senato.


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