“Nei giorni scorsi è giunta una segnalazione alla Commissione diritti umani del Senato in merito al possibile rimpatrio di venti migranti, probabilmente di nazionalità egiziana, dall’hotspot di Lampedusa con un volo della Compagnia Aerea Smart Wings. Risulterebbe che ai migranti coinvolti nel trasferimento non sia stata data la possibilità di presentare richiesta d’asilo, come avrebbero voluto e come avrebbero dichiarato, per assenza di modelli C-3 all’interno della struttura di contrada Imbriacola”. Lo rende noto Luigi Manconi, presidente della commissione Diritti Umani del Senato.
“In attesa che vengano verificate le notizie giunte alla Commissione – prosegue – spero che in nessun caso sia possibile che nel nostro Paese si proceda a rimpatri di migranti irregolari senza che prima ne sia stata approfondita la situazione giuridica. Escludendo, con ciò, la possibilità che il ritorno nel paese di origine ne metta a rischio l’incolumità: tanto più se quel paese fosse, come nel caso dell’Egitto, retto da un regime dispotico. E verificando – conclude Manconi – che sia stata assicurata la possibilità di chiedere protezione internazionale in Italia dopo aver fornito un’adeguata informativa in merito”.
