“L’elezione di Liliana Segre presidente della commissione contro l’odio ed il razzismo è per diversi motivi un fatto che rianima la vita delle istituzioni”.
Lo scrive sulla sua Pagina facebook il senatore Pd Andrea Marcucci.
“Intanto per il segnale che per una volta tutta la politica manda al Paese- continua il parlamentare- l’odio, il razzismo, gli insulti, le ingiurie, devono essere banditi dal linguaggio civile della democrazia e del confronto dissenso sulle idee. Un linguaggio che deve essere ripulito a partire dai social. Poi, non è secondaria, una valutazione sulla stessa figura della Segre, una donna che nel secolo scorso è riuscita a vincere la cattiveria degli antisemiti, dei campi di concentramento, la barbarie dei fascisti e dei nazisti. Oggi a 90 anni, è stata eletta presidente di una commissione parlamentare, un fatto positivo quindi, una notizia che può contribuire a far rinascere passione per la politica. Buon lavoro ai suoi due vicepresidenti, l’amico Francesco Verducci e la collega Daisy Pirovano”.
