“È molto positiva la mediazione
raggiunta tra Parlamento e Governo su alcuni punti dirimenti del
ddl sui contratti pubblici. Si tratta della dimostrazione che in
questa legislatura si possono trovare punti di sintesi e intese
nonostante le profonde differenze tra le forze politiche di
maggioranza, evitando pericolosi incidenti parlamentari che
metterebbero a rischio le sorti dell’esecutivo”. Lo dice in una
nota il capogruppo Pd in Commissione Lavori Pubblici, senatore
Salvatore Margiotta.
“Tra le modifiche più significative -prosegue – la revisione dei
prezzi che scatterà al verificarsi di eventi o situazioni
oggettive di particolare rilevanza e non prevedibili al momento
della formulazione dell’offerta”. Secondo il capogruppo Pd “è
importante aver approvato emendamenti che impediscono deroghe
alla trasparenza, alle misure a tutela dei lavoratori e alla
legalità e che prevedono il criterio della sostenibilità
ambientale nell’affidamento dei lavori pubblici. E’ fondamentale
tenere insieme semplificazione del quadro regolatorio e tutele
economiche e normative per tutti i lavoratori, garantendo, la
stabilità occupazionale e il rispetto degli standard
ambientali”. Infine è garantita “la partecipazione delle piccole
e medie imprese alle procedure d’appalto, escludendo la
possibilità di effettuare, in sede di offerta, ribassi rispetto
ai costi della manodopera e della sicurezza”.