Ripresa questa mattina la discussione
su Ddl Riforma Rai in commissione Lavori pubblici del Senato,
con le audizioni della presidente e dell’amministratore delegato
della Rai, Marinella Soldi e Carlo Fuortes. “E’ stata
un’interlocuzione interessante che ha approfondito”, commenta il
senatore Salvatore Margiotta, capogruppo Pd in commissione e
relatore della proposta di legge insieme al collega Paroli, “il
tema delle risorse finanziarie dell’azienda e del mantenimento o
meno dell’attuale sistema duale canone-pubblicità”.
“Si è tornati poi sul tema delle sedi regionali”, continua
Margiotta, che – oltre a porre domande su finanziamenti,
riordino della informazione, ruolo della Rai a sostegno e
stimolo dell’industria degli audiovisivi – sull’argomento ha
incalzato i vertici in audizione, domandando loro se
l’informazione regionale sia da ritenersi ancora una peculiarità
da tutelare del Servizio pubblico. Risposte positive sia dalla
presidente che dall’ad, “entrambi hanno rassicurato
sull’importanza delle redazioni regionali convergendo sul fatto
che non debbano essere indebolite”, sottolinea il relatore del
Ddl.
