‘La Commissione Finanze e tesoro del Senato ha concluso un lavoro approfondito e rilevante sull’attuazione delle delega fiscale in tema di accise sui tabacchi e sulle sigarette elettroniche. La piena condivisione del parere sull’attuazione della delega fiscale tra le commissioni parlamentari del Senato e della Camera, unitamente alla collaborazione del Governo, segna un ulteriore punto a favore di un metodo di analisi e di valutazione che vede impegnato il Parlamento in tutte le sue componenti, con il superamento di fatto del bicameralismo, ma mantenendo intatte le prerogative e l’autonomia di ciascuna commissione’. Lo dice il senatore del Pd Mauro Maria Marino, presidente della Commissione Finanze del Senato.
‘Dal punto di vista tecnico e di merito – prosegue Mauro Maria Marino – la Commissione, approvando da un lato la scelta del Governo di non modificare gli equilibri del mercato del tabacco attraverso la via fiscale chiede, dall’altro, un ripensamento sulla tassazione delle sigarette elettroniche e sui metodi per definire l’imposta su tale comparto. Il mercato del tabacco presenta caratteristiche peculiari e particolari, in cui l’operare della concorrenza è assoggettato alla tutela di altri interessi pubblici, in primis la salute dei cittadini e la tenuta del gettito erariale: di tutto questo – conclude Marino – c’è stata consapevolezza fin da subito, e do atto alla relatrice Chiavaroli di aver garantito un ascolto e un approfondimento all’altezza delle questioni poste’.
‘Dal punto di vista tecnico e di merito – prosegue Mauro Maria Marino – la Commissione, approvando da un lato la scelta del Governo di non modificare gli equilibri del mercato del tabacco attraverso la via fiscale chiede, dall’altro, un ripensamento sulla tassazione delle sigarette elettroniche e sui metodi per definire l’imposta su tale comparto. Il mercato del tabacco presenta caratteristiche peculiari e particolari, in cui l’operare della concorrenza è assoggettato alla tutela di altri interessi pubblici, in primis la salute dei cittadini e la tenuta del gettito erariale: di tutto questo – conclude Marino – c’è stata consapevolezza fin da subito, e do atto alla relatrice Chiavaroli di aver garantito un ascolto e un approfondimento all’altezza delle questioni poste’.