“Fa molta impressione osservare come, in una campagna elettorale che dovrebbe essere tutta puntata sul governo delle città che vanno al voto, si stia cercando di ideologizzare e strumentalizzare il confronto. E non deve stupire che a farlo siano insieme la destra e il movimento 5 stelle: l’obiettivo comune è quello di colpire il Pd che è l’unica garanzia di stabilità e capacità di governo nel nostro Paese. A destra addirittura si evocano tremendi fantasmi arrivando a pubblicare Mein Kampf con lo scopo nemmeno troppo nascosto di risvegliare istinti estremi e pericolosi in Italia e per l’Europa. Europa che va distrutta secondo Beppe Grillo e Nigel Farage. Ecco questo sono gli antagonisti del Pd e dei suoi candidati in giro per l’Italia. Mentre il Pd cerca di convincere i cittadini a riavvicinarsi alla politica con proposte di buona amministrazione i suoi avversari, coalizzati in un delirio ideologico, cercano di strumentalizzare in modo pericoloso il confronto, evocando fantasmi e paure. Io credo che gli elettori italiani sappiano ben distinguere. Da un parte c’è una destra allo sbando che priva di leadership evoca il passato più pericoloso e dall’altra c’è il populismo dei 5 stelle che solletica l’antieuropeismo sfruttando le paure. Il Pd e i suoi candidati sono le uniche certezze per fare in modo che il paese prosegua nella sua rinascita”. Lo dichiara Claudio Martini, vice presidente del gruppo del Pd al Senato.