‘Quest’anno la giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo non sarà soltanto una mobilitazione su un tema sensibile che coinvolge migliaia di persone nel nostro paese ma diventerà l’occasione per ricordare a tutti il grande risultato ottenuto solo pochi giorni fa al Senato con l’approvazione all’unanimità del Ddl sui disturbi dello spettro autistico e che oggi viene incardinato alla Camera. Un iter velocissimo che presto ci darà finalmente la legge sperata’. Lo dice la Senatrice Donella Mattesini, capogruppo Pd in commissione Bicamerale Infanzia e Adolescenza in occasione della giornata mondiale di consapevolezza sull’autismo.
‘Una legge – prosegue Mattesini – che sarà uno strumento concreto a sostegno delle tante persone con disturbi dello spettro autistico e alle loro famiglie sulle quali fino ad ora è ricaduto quasi completamente il carico di chi soffre di questa patologia. Introducendo nei Lea gli strumenti a favore dei soggetti interessati: dalla diagnosi precoce alla cura, e all’abilitazione degli autistici in tutte le fasce d’età si potrà dare una risposta efficace nei vari ambiti di intervento per favorire quell’inclusività socio educativa necessaria al soggetto autistico per affrontare in modo positivo il suo percorso di vita. Siamo certi che alla legge si accompagneranno i finanziamenti necessari per la sua applicazione. Anche le Regioni dovranno impegnarsi, molte sono già al lavoro e altre si apprestano a farlo, perché come ha dimostrato l’unanimità del voto sul ddl al Senato, il tema dell’autismo è nel cuore di ognuno di noi. In questo senso accolgo con favore la nascita della Fondazione italiana per l’autismo, costituita da Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici) ed altre associazioni e auguro buon lavoro al neo eletto Presidente Davide Faraone, sottosegretario all’Istruzione. Continuiamo a mantenere alta l’attenzione sulle persone che soffrono, continuiamo a lavorare, non lasciamoli soli, c’é bisogno del contributo di tutti’, conclude Mattesini.
‘Una legge – prosegue Mattesini – che sarà uno strumento concreto a sostegno delle tante persone con disturbi dello spettro autistico e alle loro famiglie sulle quali fino ad ora è ricaduto quasi completamente il carico di chi soffre di questa patologia. Introducendo nei Lea gli strumenti a favore dei soggetti interessati: dalla diagnosi precoce alla cura, e all’abilitazione degli autistici in tutte le fasce d’età si potrà dare una risposta efficace nei vari ambiti di intervento per favorire quell’inclusività socio educativa necessaria al soggetto autistico per affrontare in modo positivo il suo percorso di vita. Siamo certi che alla legge si accompagneranno i finanziamenti necessari per la sua applicazione. Anche le Regioni dovranno impegnarsi, molte sono già al lavoro e altre si apprestano a farlo, perché come ha dimostrato l’unanimità del voto sul ddl al Senato, il tema dell’autismo è nel cuore di ognuno di noi. In questo senso accolgo con favore la nascita della Fondazione italiana per l’autismo, costituita da Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici) ed altre associazioni e auguro buon lavoro al neo eletto Presidente Davide Faraone, sottosegretario all’Istruzione. Continuiamo a mantenere alta l’attenzione sulle persone che soffrono, continuiamo a lavorare, non lasciamoli soli, c’é bisogno del contributo di tutti’, conclude Mattesini.