‘Un provvedimento di grande civiltà che molti aspettavano da tempo e che in modo indiretto, con l’accorciamento dei tempi per il divorzio, si fa carico della tutela dei minori spesso vittime delle tensioni familiari’, lo dichiara la senatrice Donella Mattesini, capogruppo Pd in commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza.
‘Sappiamo – sottolinea Mattesini – quanto i figli si trovino spesso al centro delle diatribe della coppia prima di arrivare alla decisione della separazione e successivamente nelle fasi processuali, diventando addirittura motivo di ricatto tra i coniugi. Sappiamo anche quanto tutto questo segni in modo significativo, la dove non avviene in un clima sereno, lo sviluppo armonico della personalità del bambino e la condizioni sia sul piano delle relazioni affettive sia sul piano più concreto delle esigenze di vita’. ‘Accogliamo quindi con grande favore – aggiunge la senatrice Pd – una legge che può aiutare tutto il nucleo familiare ad affrontare con la giusta serenità un evento, pur sempre traumatico, quale quello della disunione della coppia, che però rimane coppia genitoriale e su questo deve continuare ad impegnarsi per il ben del bambino e per il suo futuro di adulto consapevole’, conclude Mattesini.
‘Sappiamo – sottolinea Mattesini – quanto i figli si trovino spesso al centro delle diatribe della coppia prima di arrivare alla decisione della separazione e successivamente nelle fasi processuali, diventando addirittura motivo di ricatto tra i coniugi. Sappiamo anche quanto tutto questo segni in modo significativo, la dove non avviene in un clima sereno, lo sviluppo armonico della personalità del bambino e la condizioni sia sul piano delle relazioni affettive sia sul piano più concreto delle esigenze di vita’. ‘Accogliamo quindi con grande favore – aggiunge la senatrice Pd – una legge che può aiutare tutto il nucleo familiare ad affrontare con la giusta serenità un evento, pur sempre traumatico, quale quello della disunione della coppia, che però rimane coppia genitoriale e su questo deve continuare ad impegnarsi per il ben del bambino e per il suo futuro di adulto consapevole’, conclude Mattesini.