“La fase pandemica ci ha ricordato l’imprescindibile valore universale della salute, quale bene pubblico fondamentale e diritto irriducibile per l’individuo e la comunità. In un momento di difficoltà, il nostro SSN ha saputo sperimentare nuovi strumenti tecnologici, modalità di cura e assistenza grazie all’ausilio della rete e della tecnologia. La struttura demografica e sociale del nostro Paese è attraversata da profondi cambiamenti, la tendenza all’invecchiamento della popolazione porta con sé una serie di importanti implicazioni per il sistema nazionale di welfare. Rispetto a queste evoluzioni, la tecnologia rappresenta un grande alleato per il miglioramento della qualità della vita, sotto diversi punti di vista. Le potenzialità della tecnologia sono enormi, la telemedicina e la sanità digitale svolgeranno un ruolo sempre più centrale. L’attuazione del PNRR deve sostenere questo impegno partendo proprio dal bagaglio di esperienze fatte nell’ultimo biennio. Promuovere e finanziare lo sviluppo e la diffusione di nuovi progetti e soluzioni di telemedicina all’interno dei sistemi sanitari regionali rappresentano azioni prioritarie”. Lo dichiara la Senatrice Assuntela Messina, Sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, nel suo intervento alla Presentazione del volume “Ipotesi per il futuro degli anziani. Tecnologie per l’autonomia, la salute e le connessioni sociali” a cura di 50&Più e Fondazione Leonardo.


Ne Parlano