“Prima del governo Renzi, l’Autorità nazionale anticorruzione non esisteva, Raffaele Cantone faceva il magistrato e non esisteva la legge anticorruzione che ha dato ad Anac poteri e mezzi per poter intervenire preventivamente sulle gare e sui capitolati d’appalto. I 5 stelle di tutto ciò si sono accorti solo ora, fino ad ora consideravano Anac e Cantone lo strumento di propaganda del PD”. Lo scrive su Facebook il senatore Franco Mirabelli, capogruppo del Pd nella Commissione Antimafia.
“Improvvisamente i Cinque stelle scoprono l’importanza dell’Anac – prosegue Mirabelli – e si stracciano le vesti di fronte ad un errore ammesso dallo stesso governo. Riconoscere la rilevanza di Anac e i meriti di Cantone solo quando serve per alimentare la propria propaganda è una cosa che la dice lunga sulla serietà dei pentastellati”.