L’iper circolazione virale in corso in Cina “aumenta la possibilita’ che possano svilupparsi varianti nuove, ma speriamo cio’ non accada. Probabilmente queste non saranno capaci di bucare i nostri vaccini, perche’ il virus li’
– dove i vaccinati sono pochi e la popolazione e’ naive – trova
davanti e non ha bisogno di variare aggirando la protezione”. E’
l’analisi all’AGI del microbiologo e oggi senatore del Pd Andrea
Crisanti, in relazione al dilagare dei contagi da Covid-19 in
Cina che potrebbe portare a una recrudescenza della pandemia
anche in Europa. “Il metodo giusto per gestire la pandemia e’
stato quello australiano: chiusure fino alle vaccinazioni e poi
riaperture. Il problema e’ che la Cina ha perseguito una
politica diversa e oggi paga un conto molto salato”, conclude.
