‘Un plauso al governo per il recepimento nel maxi emendamento di una importante misura che apre la strada per l’introduzione nel nostro paese di un reddito finalizzato a contrastare il fenomeno della povertà e della marginalizzazione sociale’. Lo afferma il senatore del Pd Claudio Moscardelli, primo firmatario dell’emendamento alla Legge di Stabilità che prevede l’istituzione del reddito di inclusione sociale. Le relatrici alla Legge di Stabilità hanno fatto proprio l’emendamento a firma Moscardelli ed altri recependo la parte relativa all’istituzione del reddito di inclusione sociale. ‘Il contrasto alla povertà – sottolinea il parlamentare dem – deve sempre di più divenire uno obiettivo dell’azione politica per costruire una società che sia in grado di combattere le crescenti disuguaglianze, foriere di profonde ferite all’interno della nostra comunit à dove si manifestano troppi fenomeni di impoverimento’. ‘In particolare – spiega Moscardelli – l’emendamento prevede che, a partire dal 2016, saranno utilizzate le risorse previste dalla Legge di stabilità pari ad un miliardo di euro per il reddito di inclusione sociale, una misura nazionale di contrasto alla povertà correlata alla differenza tra il reddito familiare e la c.d. soglia di povertà assoluta assicurando in questo modo a tutti i soggetti un livello di reddito tale da assicurare un vita dignitosa ed avere le risorse per programmare un reinserimento lavorativo’.’. ‘L’importante novità rispetto al passato, accolta in toto nella formulazione del mio emendamento , dal Governo, è che dal 2016 si andranno ad assicurare a quei soggetti a rischio di marginalità gli strumenti per costruirsi una vita materiale decente. Si tratta di una misura che va nella direzione di una maggiore equità sociale e di una attenzione significativa rispetto ai temi centrali della vita del nostro paese. E’ solo un primo importante mattone, sarà necessario ora – conclude Moscardelli – lavorare per porre gli altri elementi indispensabili per l’introduzione definitiva di uno strumento che sia in grado di contrastare la povertà’.
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