‘Ei Towers viene domani in Senato, Rai Way è attesa per giovedì mattina. Ho chiesto all’amministratore delegato della società attaccante, Ei Towers, di spiegare alla commissione Industria senso e finalità dell’Opas (offerta pubblica di acquisto e scambio) lanciata nei giorni scorsi sulla società della rete della Rai’, lo scrive oggi sul suo blog il presidente della commissione Industria del Senato, Massimo Mucchetti, che annuncia anche la griglia di domande predisposte per le due società.

‘Questa iniziativa può aprire questioni rilevanti – sottolinea Mucchetti – e nuove per la politica della concorrenza e per la politica industriale. Anticipo le mie curiosità attendendo le risposte possibili nell’attuale fase dell’Opas: a) Ei Towers si riserva di accettare anche un numero di azioni Rai Way inferiore al 51%?; b) come intende finanziare la parte per contanti dell’Opas, che, essendo pari al 70%, può arrivare alla cifra massima di 850 milioni?; c) a quanto ammontano i risparmi gestionali attesi dall’integrazione delle due società e a quanto ammonterà il servizio del debito del nuovo raggruppamento Ei Towers-Rai Way rispetto alla mera somma del servizio del debito delle due società separate?; d) nell’eventualità di un maggior margine al netto degli oneri finanziari, come vorrebbe ripartito questo maggior margine tra azionisti e broadcaster clienti?; e) come è avvenuto il negoziato tra Mediaset ed Ei Towers, parti correlate ai tempi fuori dal contesto borsistico, per il contratto di servizio delle torri e quando scade il contratto attuale?; f) ha avuto un ruolo l’Agcom, e se sì quale, in questo negoziato?; g) a quanto ammontano i ricavi da soggetti terzi (La 7, le tlc ed altri eventuali)?; h) ha avuto un ruolo, e se sì quale, l’Agcom in questi contratti?; i) in caso di successo dell’Opas, e dunque in caso di costituzione di una società unica delle torri controllata da uno dei due maggiori operatori televisivi, quali garanzie avrebbero gli altri operatori di non essere spremuti fino al limite della loro sopravvivenza?’, così si chiede il senatore dem, che poi conclude: ‘le questioni da sottoporre a Rai Way (e alla Rai) dipendono, a questo punto, dalle risposte che darà la società scalatrice. A risentirci domani’.


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